Essere
Ero un arbusto forte e alto
le mie radici sprofondavano nella terra
i miei rami ondeggiavano flessuosi
col vento, nel vuoto
guardavo avanti, l’infinito
bucando cogl’occhi la sua estremità
e non avevo timore del temporale
m’ergevo diritto verso il cielo
con orgoglio d’esistere.
Tanti anni vissuti nella pienezza
delle stagioni e del tempo.
Poi, un giorno, le mie foglie
ingiallirono in strano modo e caddero a terra
i miei rami si seccarono, anch’essi
ma rimasero avvinghiati al tronco
senza anima né parte.
Ricordai i bei momenti della giovinezza
durata così poco.
Ancora un mio respiro nella profondità della terra
e poi nulla.
Piera Gabrieli
http://www.pieragabrieli.it/it/gonne/skirt-roxie-detail.html